Distilleria Frassine
La Distilleria Frassine è una ditta individuale artigianale. Il mercato su cui opera è un mercato di nicchia; il consumatore a cui si rivolge è ben definito: è un intenditore per quanto riguarda il prodotto, e conosce le peculiarità che rendono la qualità di una grappa superiore rispetto ad altre.
Il principale punto di forza di questa azienda è appunto la qualità del prodotto. Infatti la produzione è effettuata attraverso impianti a ciclo discontinuo, utilizzati soltanto da altre cinque distillerie in tutta la regione, che permettono di ottenere un prodotto più morbido ed aromatizzato perché la lavorazione viene effettuata ad una temperatura minore rispetto a quella effettuata attraverso normali impianti a ciclo continuo, i quali però comportano minori costi di produzione. La Distilleria Frassine ha invece deciso di differenziare il proprio processo produttivo, pur dovendo sopportare maggiori costi, accedendo così ad un segmento di mercato molto particolare, caratterizzato da una concorrenza non agguerrita, ma che può essere soppiantato dalla produzione di grappe di qualità inferiore che richiedono minori costi di produzione.
Nel passato la distribuzione era affidata a degli agenti, i quali promuovevano la vendita del prodotto in botteghe e piccoli negozi di alimentari. Con l'avvento della Grande distribuzione i piccoli punti vendita hanno dovuto cedere il passo a supermercati ed ipermercati, e la Distilleria Frassine ha dovuto cercare un altro canale di distribuzione. Infatti, essendo i costi di produzione elevati, non sarebbe stato possibile per l'azienda trovare un posto per le proprie bottiglie sugli scaffali dei grandi punti vendita, se non modificando il processo produttivo, che però avrebbe dato origine ad un prodotto di qualità inferiore e sicuramente meno riconoscibile. Dunque si è optato per la vendita diretta a bar, trattorie e ristoranti, e al pubblico, che ha consentito di attuare altresì una proficua attività di fidelizzazione.
La promozione del prodotto è effettuata attraverso l'acquisto di spazi pubblicitari sui quotidiani locali, ed attraverso brochure in occasione di sagre di paese e manifestazioni sportive.
Il prezzo viene determinato secondo il metodo del cost-plus pricing, aggiungendo un ricarico del 20% ai costi sostenuti, percentuale che tiene conto del valore che gli acquirenti attribuiscono al prodotto.